"Silent Witness" è una ribellione contro l'estetica tradizionale della fotografia di studio, un esperimento audace per dar vita a una nuova estetica tutt’altro che patinata.

In studio, ogni aspetto dell'immagine è meticolosamente controllato: illuminazione, composizione, posa ed espressione. Il fotografo assume il ruolo di regista, dirigendo l’azione e occupandosi di ogni dettaglio per raggiungere un risultato predefinito.

"Silent Witness" mette in discussione questo paradigma: qui rinuncio al controllo. La mia fotocamera diventa un osservatore silenzioso, un mezzo per catturare momenti di spontaneità e autenticità. Questo allontanamento dalle pratiche tradizionali dello studio è un atto deliberato di sfida, un rifiuto dei rigidi confini che hanno da sempre connotato questo ambiente creativo.

Sfidando l'idea che la perfezione sia sinonimo di bellezza, "Silent Witness" è un manifesto per la liberazione creativa e una testimonianza del potere dell’imperfezione.

L’opera di Franz Herhard Walther ”The Body Draws”, nella quale traspare il concetto di libertà ma anche di vincolo creativo, è stata un forte impulso nello sviluppo delle mie immagini. Nelle opere di Walther, l'arte non è statica, ma piuttosto un'esperienza attiva che coinvolge il partecipante. 

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"Silent Witness" is a rebellion against the traditional aesthetics of studio photography, an audacious experiment to breathe life into a new, far-from-polished aesthetic.

In the studio, every aspect of the image is meticulously controlled: lighting, composition, pose, and expression. The photographer assumes the role of director, guiding the action and attending to every detail to achieve a predetermined outcome.

"Silent Witness" challenges this paradigm: here, control is relinquished. The camera becomes a silent observer, a tool for capturing moments of spontaneity and authenticity. This departure from traditional studio practices is a deliberate act of defiance, a rejection of the rigid confines that have long characterized this creative environment.

By challenging the notion that perfection equates to beauty, "Silent Witness" is a manifesto for creative liberation and a testament to the power of imperfection.

The work of Franz Herhard Walther, "The Body Draws" in which the concept of freedom but also of creative constraint is evident, has been a strong impetus in the development of my images. In Walther's works, art isn't static but rather an active experience that involves the participant.